CAPITOLO III - IL SISTEMA DELLE LICENZE NELLA TUTELA DEL SOFTWARE: 1. LA TUTELA GIURIDICA DEL SOFTWARE
Come abbiamo già potuto vedere nell’evoluzione storica
dell’informatica, l’idea di una tutela giuridica su un’opera software non si è affatto affermata in modo
parallelo e graduale rispetto alla diffusione del software stesso; anzi, possiamo dire che la prassi della tutela
giuridica sia stata direttamente proporzionale non tanto allo sviluppo della produzione software, quanto
piuttosto all’interesse che il mercato ha man mano dimostrato verso questo settore. La scelta – nei nostri tempi di ‘boom informatico’ è ben intuibile – fu determinata dai crescenti
interessi economici che necessariamente si andavano a formare attorno al mercato del software. Bisogna
ricordare infatti che la funzione primaria di tutti gli apparati giuridici di proprietà intellettuale è quella di
creare dei diritti esclusivi di sfruttamento in modo da poter da un lato garantire un profitto al titolare di tali
diritti, dall’altro (in una più ampia prospettiva di politica del diritto) di incentivare la creatività e l’inventiva
in generale. Tutelare un frutto dell’ingegno e della creatività, sia esso un’invenzione o un’opera espressiva,
significa soprattutto tutelare ed incoraggiare gl’investimenti compiuti per la sua realizzazione.
Nessun commento:
Posta un commento